Novità su Coffee Lounge
Nonostante i diversi punti di vista dei professionisti, sappiamo che l’incontro tra caffè e zucchero non è impossibile. Segui i nostri consigli per scoprire come ottenere l'equilibrio di sapori perfetto.
Oggigiorno, “specialty coffee” è un termine abbastanza familiare, ma ancora non è chiaro quali siano i criteri che rendono questa tipologia di caffè unica. Scopri le caratteristiche di uno specialty coffee grazie alle opinioni di Massimo Barnabà e Sandro Bonacchi, esperti di caffè della realtà Bfarm.
i segreti di un buon caffè
Il miglior caffè dalle migliori torrefazioni

Caffè Caroli
Martina Franca - Taranto
Campetelli Caffè
Guarcino - Frosinone
Torrefazione Piansa
Bagno a Ripoli - Toscana
Campana Caffè
Torre Annunziata - Napoli
Caffè Lelli
Bologna
Manifattura Caffè
Marzana - Verona
The Smoking Tiger
Castelfidardo - Ancona
Boutic Caffe
Torino
Caffè Bontadi
Rovereto - Trento
Caffè Tre Ceri
Gubbio
Pierre Cafè
Gravina in Puglia - Bari
Caffè Verrè
Cellole - Caserta
Torrefazione Canareggio
Venezia
Caffè Alberto
Mappano - Torino
Coffeel
Ventimiglia - Imperia
Torrefazione Lady
San Secondo Parmense - Parma
Trismoka
Pratico - Brescia
B.farm
Via Statale, 240, Quarrata (PT), Italia 51039
Caffè Rinaldi - Torrefazione artigianale
Via Lucrezia Romana, 40/E, CIAMPINO (ROMA ), Italia 00043 IT
Gocce in ROASTERY
VIA STRADELLA 242, TORINO, Italia 10147
Mondi caffè
Via Alvari, 29, Roma, RM 00155
Caffè Delizia
via cuma 79,, Bacoli, Napoli, italia 80070 IT
Trinci Caffè
Via Olanda 18, Buti (PI), Italia 56032
Perfero Caffè
via Piave 5, Altidona (Fm), Italia 63824 IT
WET
Via Fontanucola, 952, Morlupo (Roma), Italia, Italia
Guatemala Caffè
Via Giglio Padovan, 4, 34138 Trieste TS
Caffè Costanzo
Via Cavone, 77, 80020 Frattaminore NAIl caffè del giorno
Il “San Josè Classic” è uno Speciality Coffee della Finca San Josè di Arnold Don Josè Paz, nello Stato di Santa Barbara in Honduras ed è un lotto della piantagione situata mediamente a 1490mt slm. Classificato nel 2008 al 18° posto nella “Hondurian Cup of Excellence”, San Josè Classic è un’arabica lavata varietà Caturra e Catuaì. Il raccolto avviene manualmente in dicembre fino alla fine di marzo, scegliendo solo le bacche più mature, e successivamente sottoposto ad un’ulteriore selezione manuale prima di essere messo in vasche d’acqua, per separare i diversi gradi di maturazione. Dopo essere stato spolpato e sbucciato, viene fatto fermentare a umido in vasche per circa 36 ore e, successivamente, lavato. Dopo l’essicazione in patio, i chicchi vengono messi in casse di rovere giallo per un periodo di maturazione. I chicchi subiscono quindi una doppia fermentazione: aerobica ed anaerobica con maturazione in casse di legno. L’aroma è delicato ed elegante; con note di cannella, caramello e sentori di frutti dolci tipo susina gialla. Sapore morbido, bilanciato e con una buona corposità. Sono presenti note di cioccolato e nocciola tostata, che lasciano spazio ad una discreta e leggera acidità di bacche rosse mature.
Raccolto manuale. Crivello 18+ SHB. Confezioni in sacchi “grain-pro”.
Tostatura dolce, ad aria calda, con uscita a 191° in 13’30’’.
Caffè di pura qualità arabica, appositamente creato con un’aggiunta di un po’ di robusta per ottimizzare la resa nelle macchine dei bar.
Caffè a bassissimo contenuto di caffeina, da bere in quantità, a qualsiasi ora del giorno, anche alternato a un ottimo tè, come fossero il cane e i gatti di casa mia.
Al naso troneggia il gelsomino, accompagnato da effluvi di cioccolato al latte durante la macinatura. Lo versi in tazza e (marchigiani usi a correggere il caffè col Mistrà, udite udite!) spunta al naso netta una sferzata di anice. In bocca finalmente: tanta, tanta, tanta frutta tropicale, mango e pesca e molto altro.
Ma non tutta insieme, e neanche una dopo l’altra: una alla volta, individuali e distinguibili, ma come in una giostra, man mano che le sorsate si succedono e la temperatura gradualmente si abbassa, fino a chiudere su note di melone.
Aricha è il nome della stazione di lavorazione del caffè a cui afferiscono migliaia di contadini, che possiedono in media mezzo ettaro di piantagione ognuno. Qui il caffè è nato, e le piantagioni di questa regione, lo Yirgacheffe (o Yirga Chefe, come preferiscono i locali), sono ricche di cultivar di coffea arabica varie, potenti, e antichissime, molte ancora da identificare, al punto che si adotta per esse il termine di Heirloom Ethiopian Varieties, come dire un mix di cultivar della più pura eredità e tradizione agricola etiope. Diavolo di un caffè. I chicchi non sono dei più grandi, e a prima vista, da crudo, diresti beh, ne ho visti di più belli. Poi cominci a farci i conti, a tostarne un po’ per prenderci le misure, e scopri che hai a che fare con uno dei caffè più densi che ti sia mai capitato di tostare: un chicco piccolo di questi pesa quanto due grossi della maggior parte dei arabica. Figuratevi tostare un tizio così tenace! Hai voglia a impostare un profilo aggressivo, devi darci dentro a più non posso per condurlo, in ogni caso, ed evitando il rischio di lessarlo prendendolo troppo con le buone, a un livello di tostatura pur sempre molto chiaro, ma letteralmente spettacolare. La nota guida che abbiamo trovato in questo caffè è un profumo di gelsomino da preservare e valorizzare senza annegarlo.
Certificazione: Grade 1
Parametro consigliato per la macchina da caffè espresso: macinatura fine