Huehuetenango

Monorigine
Fruttato
Floreale

Huehuetenango, situato ai piedi dei Cuchumatanes, la più alta catena montuosa non vulcanica del Centro America, è una delle aree più vocate del paese per la caficoltura. Le correnti d’aria calda provenienti dall’istmo di Tehuatepec, infatti, incontrando l’aria fredda che soffia sulle montagne dei Cuchumatanes, consentono di coltivare caffè fino a 1900 metri. Ed è proprio alle altitudini maggiori che si ottiene il prodotto migliore.

A Huehuetenango il caffè è praticamente una monocoltura e l’economia della regione dipende dalla sua esportazione.

Il caffè è uno S.H.B. (Strictly Hard Bean) tra i migliori al mondo ed è ricavato da piante di Coffea arabica (delle varietà Typica, Bourbon e Caturra) coltivate all’ombra di alberi ad alto fusto. La raccolta è manuale: le ciliegie sono staccate una a una e riposte in ceste di vimini legate ai fianchi. I chicchi sono estratti dalle bacche artigianalmente, attraverso un delicato processo di fermentazione che inizia entro quattro ore dalla raccolta e dura 24-36 ore. Dopo la spolpatura, i grani seccano al sole per almeno tre giorni, continuamente rivoltati con un rastrello.

La tostatura medio/chiara conferisce al caffè una buona acidità e un corpo leggero, con poca amarezza. Aroma seducente ed intrigante con sentori di fiori e di miele accompagnati da una piacevole nota di caramello.

Certificazioni: Presidio internazionale Slow Food

Profilo aromatico

Ogni caffè ha un gusto unico, che deriva dalle sue tre proprietà fondamentali: amarezza, acidità e corpo. L’equilibrio tra queste proprietà permette di distinguere il gusto di un chicco da un altro. Per scoprire se questo è il caffè giusto per te, qui di seguito trovi tutte le sue caratteristiche.

AMAREZZA

Poco Amaro
Molto Amaro

ACIDITÀ

Bassa
Elevata

CORPO

Basso
Alto
Tostatura
Chiara Media Scura Extra scura
La storia della torrefazione Trinci inizia a Firenze nel 1939 con la bottega artigiana di Ercole, quando il caffè era una bevanda per pochi e nessuno poteva immaginare l’enorme diffusione a cui era destinata. La necessità di uno spazio più grande costringe Ercole Trinci a spostare l’attività nella nuova sede di Agliana, in provincia di Pistoia. In quegli anni Andrea si affianca al padre acquisendo da lui tutti i segreti. Inizia da qui il suo cammino. La tradizione di famiglia è stata poi reinterpretata con un occhio sempre attento all’innovazione. Andrea si dedica anima e corpo, selezionando i chicchi migliori e ideando miscele delle quali custodisce gelosamente le ricette. Torna così ad essere il sarto del suo “caffè su misura” per i clienti, interpretando ed esaltando le potenzialità del prodotto ancora prima della tostatura ed estrapolandone le qualità intrinseche, mediante una “tostatura dolce” con cottura a legna. Trinci pone la massima attenzione non solo alla qualità delle materie prime e dei processi di tostatura ma anche a tutti quegli aspetti che ruotano attorno al mondo del caffè e del cacao. Alla base dei caffè della Torrefazione Trinci si trovano valori come la protezione della biodiversità e il sostegno degli agricoltori nei paesi in via di sviluppo.L’esperienza nell’arte della torrefazione artigianale è il primo indispensabile valore nella filosofia di produzione Trinci La continua ricerca della qualità, partendo dalle materie prime sino al caffè in tazzina, nel tempo ha spinto Trinci a far coincidere l’artigianalità con l’inserimento delle nuove tecnologie. Questo ha consentito di rispondere prontamente alle nuove esigenze del mercato. Dal 2004 Andrea Trinci collabora con la fondazione Slow-Food per la biodiversità onlus. In particolare lavora il caffè delle Terre Alte di Huehuetenango in Guatemala e con il caffè selvatico della Foresta di Harenna in Ethiopia. Nel 2005, inoltre, è stato protagonista di un progetto particolarmente ambizioso: la realizzazione di una torrefazione artigianale all’interno della Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno”. Questa particolare torrefazione adesso è affidata alla Cooperativa sociale Pausa Café e a un gruppo di detenuti, ai quali Andrea ha insegnato per anni l’arte della torrefazione. Conclusi gli studi universitari in matematica, nel 2020 Tobia Trinci fa il suo ingresso in azienda portando freschezza e dinamicità. Al fianco del padre si dedica alla gestione amministrativa e commerciale con un occhio sempre attento ai numeri. Con la sua visione aperta sulla sostenibilità, ha riportato l’attenzione al territorio e sull’offerta di caffè certificati Biologico.

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Caffè simili

Il Rwanda è stato il primo paese al mondo ad avere un governo femminile e oggi sono proprio le donne a guidare l’economia locale. Le cooperative del caffè sono state fondate sin dall’inizio da donne e ancora oggi sono gestite da loro. Stiamo parlando della cooperativa Twongere Kawa Coko fondata da 11 coltivatrici di caffè nel 2009 e guidata dalla presidentessa Therese Nyrangwabije. E’ una delle cinque origini della geografia del caffè dei Grandi Laghi. La diversità del suo paesaggio, il suo lago “esplosivo” e i suoi terreni fertili e montagnosi, situati ad alta quota, insieme a processi e metodi ancestrali, sono le caratteristiche che definiscono i caffè di origine ruandese. Rapporto caffè/acqua consigliato: ESPRESSO: 17gr per doppio espresso MOKA: 16gr moka da 3 tazze FILTRO: 20gr per 300 ml (2 tazze)

Monorigine
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Fruttato

Finca Rio Aruco è una porzione di terra nella bellissima valle dell’omonimo fiume che confina direttamente con il parco nazionale dello Celaque, sito riconosciuto dall’UNESCO. Promuovere azioni per preservare l’ecosistema, tra cui la produzione di miele di alta qualità.
Processo al miele. Raccolta manuale selettiva, a cura di 2 raccoglitori, spolpatura dopo max 6 ore dal raccolto senza utilizzo di acqua e con l’intera mucillaggine lasciata in essiccare. Essicato in serra su letti africani.
100% Arabica Honduras Finca Rio Colorado, varietà 60% Red Catuaì 20% Lempira 20% Obata
Caffè socialmente responsabile, punteggio 85+, specialità caffè singola origine
Aroma di frutta citrica (limone, lime, pompelmo), caramello, biscotto, mandorla al naturale. Corpo medio e cremoso Gusto con acidità media e persistente, media dolcezza, poco amaro

Certificazione : Caffè Socialmente Responsabile

 

Monorigine
Fruttato
Floreale

Miscela di alta gamma composta da caffè arabica selezionati in prevalenza dalle piantagioni Sigri in Papua Nuova Guinea e una piccola percentuale di robusta indiana.

Tostatura lenta e artigianale separata per ogni singola origine così da valorizzare al massimo le caratteristiche dei vari caffè. La produzione di caffè Sigri nella regione montuosa dell’isola fu avviata nel 1950.

La Valle Waghi, dove è collocata la piantagione di questo caffè si trova a circa 1600 metri sul livello del mare e gode di un clima freddo e di una abbondante stagione delle piogge che creano un clima ideale per la crescita delle qualità Typica e Arusha.

L’estensione di questo terreno di circa 1200 ettari ha guadagnato nel tempo la reputazione di produrre la migliore qualità del paese. La piantagione Sigri vede impegnate circa 6000 persone garantendo agli agricoltori cure mediche gratuite, le spese scolastiche pagate e possiede una scuola elementare per i figli dei lavoratori.

Un grande sforzo avviene anche per proteggere l’ambiente grazie all’impiego di una politica di sostenibilità agricola a lungo termine preservando le varietà di alberi che creano ombra alle piantagioni e che sono casa di numerose specie di uccelli tra cui la “paradisea di Raggi” simbolo della piantagione e raffigurato sui sacchi di caffè Sigri. Il più importante periodo di raccolta va da Aprile a Settembre.

Il controllo di qualità inizia nei campi, le bacche di caffè mature sono raccolte accuratamente a mano e vengono controllate per accertarsi dell’ uniformità; infatti devono essere rosse, tutte raccolte prima dello spolpamento nello stesso giorno della raccolta e infine lavorate con il tradizionale metodo lavato. Il caffè viene fermentato per tre giorni e tolto dal lavaggio ogni 24 ore.

Il procedimento Sigri prevede una totale immersione in acqua per un altro giorno, grazie al quale si ottiene una qualità superiore di caffè; una lenta asciugatura al sole ne accresce la qualità.

In tazza il corpo medio e la fine acidità, caratteristiche di questo straordinario caffè, sposano le qualità presenti nelle altre arabiche selezionate, bilanciando il gusto e donando alla miscela un corpo pieno e intenso con un retrogusto dolce e piacevole.

 

Miscela
Frutta secca
Speziato

Huehuetenango

Huehuetenango, situato ai piedi dei Cuchumatanes, la più alta catena montuosa non vulcanica del Centro America, è una delle aree più vocate del paese per la caficoltura. Le correnti d’aria calda provenienti dall’istmo di Tehuatepec, infatti, incontrando l’aria fredda che soffia sulle montagne dei Cuchumatanes, consentono di coltivare caffè fino a 1900 metri. Ed è proprio alle altitudini maggiori che si ottiene il prodotto migliore. A Huehuetenango il caffè è praticamente una monocoltura e l’economia della regione dipende dalla sua esportazione. Il caffè è uno S.H.B. (Strictly Hard Bean) tra i migliori al mondo ed è ricavato da piante di Coffea arabica (delle varietà Typica, Bourbon e Caturra) coltivate all’ombra di alberi ad alto fusto. La raccolta è manuale: le ciliegie sono staccate una a una e riposte in ceste di vimini legate ai fianchi. I chicchi sono estratti dalle bacche artigianalmente, attraverso un delicato processo di fermentazione che inizia entro quattro ore dalla raccolta e dura 24-36 ore. Dopo la spolpatura, i grani seccano al sole per almeno tre giorni, continuamente rivoltati con un rastrello. La tostatura medio/chiara conferisce al caffè una buona acidità e un corpo leggero, con poca amarezza. Aroma seducente ed intrigante con sentori di fiori e di miele accompagnati da una piacevole nota di caramello. Certificazioni: Presidio internazionale Slow Food

Huehuetenango

Huehuetenango, situato ai piedi dei Cuchumatanes, la più alta catena montuosa non vulcanica del Centro America, è una delle aree più vocate del paese per la caficoltura. Le correnti d’aria calda provenienti dall’istmo di Tehuatepec, infatti, incontrando l’aria fredda che soffia sulle montagne dei Cuchumatanes, consentono di coltivare caffè fino a 1900 metri. Ed è proprio alle altitudini maggiori che si ottiene il prodotto migliore. A Huehuetenango il caffè è praticamente una monocoltura e l’economia della regione dipende dalla sua esportazione. Il caffè è uno S.H.B. (Strictly Hard Bean) tra i migliori al mondo ed è ricavato da piante di Coffea arabica (delle varietà Typica, Bourbon e Caturra) coltivate all’ombra di alberi ad alto fusto. La raccolta è manuale: le ciliegie sono staccate una a una e riposte in ceste di vimini legate ai fianchi. I chicchi sono estratti dalle bacche artigianalmente, attraverso un delicato processo di fermentazione che inizia entro quattro ore dalla raccolta e dura 24-36 ore. Dopo la spolpatura, i grani seccano al sole per almeno tre giorni, continuamente rivoltati con un rastrello. La tostatura medio/chiara conferisce al caffè una buona acidità e un corpo leggero, con poca amarezza. Aroma seducente ed intrigante con sentori di fiori e di miele accompagnati da una piacevole nota di caramello. Certificazioni: Presidio internazionale Slow Food