Caffè Etiopia

Monorigine
Fruttato
Speziato

In tutta l’Etiopia, soprattutto a sud, cresce ancora spontaneamente all’ombra della vegetazione questo caffè, che è ottimo, se combinato, e perfetto da solo. Da qui l’idea di farne un monorigine di qualità totalmente artigianale, dalla raccolta, fatta a mano, alla tostatura; dove è l’occhio a verificare che il chicco abbia raggiunto la cosiddetta colorazione a ‘tonaca di frate’, tipica di una tostatura perfetta.
Questo monorigine, che in tazza ha un corpo notevole per un arabica, è una delizia per il palato perché presenta un’acidità elevata accompagnata da sentori floreali e agrumati di arancia e bergamotto. Il persistente retrogusto è caratterizzato da fini note di frutta fresca, miele e spezie.

Profilo aromatico

Ogni caffè ha un gusto unico, che deriva dalle sue tre proprietà fondamentali: amarezza, acidità e corpo. L’equilibrio tra queste proprietà permette di distinguere il gusto di un chicco da un altro. Per scoprire se questo è il caffè giusto per te, qui di seguito trovi tutte le sue caratteristiche.

AMAREZZA

Poco Amaro
Molto Amaro

ACIDITÀ

Bassa
Elevata

CORPO

Basso
Alto
Era il 1941 quando la famiglia Alessano apriva nel centro Manduria la sua prima attività, punto di riferimento per l’intera comunità con la sua selezione di tabacchi, il bar, la caffetteria e nel tempo anche la pasticceria e la gelateria artigianali.

Arturo Alessano è nato e cresciuto in questo ambiente, tra tazzine di caffè e vassoi di dolci della domenica, tra aperitivi ed “espressini”, tra caffè in ghiaccio e caffè corretti secondo i gusti e le mode del momento.

Il caffè esercita un fascino fatale nei suoi confronti perché è un piacere quotidiano che deve attraversare il mondo per giungere fino a noi, bisognoso di mille e più amorevoli cure – dalla pianta alla tazzina – per essere degno della grande tradizione italiana.

Rimaneva però un desiderio profondo e insoddisfatto: scendere direttamente in campo con una personale interpretazione del caffè, espressione di tutto quanto appreso nel corso degli anni, delle lunghe conversazioni con i degustatori e con gli importatori e dei piccoli segreti carpiti amichevolmente in numerose torrefazioni nel corso degli anni.

In fondo è inevitabile che chi ama qualcosa e si trova quotidianamente a contatto con esso voglia condividere questo amore con una sua proposta personale, entrando idealmente in conversazione con tutti i “coffee lovers” del mondo.

E così nel 2014 Torrefazione Alessano prende vita, come rispettoso atto d’amore nei confronti del caffè.

Una micro-torrefazione artigianale che intraprende un suo ideale percorso verso la perfezione: una produzione volutamente limitata, dedicata ad un caffè ultra-selezionato, concedendo solo ad una ristretta élite di arabica provenienti dal Sud e Centro America e dall’Africa di diventare caffè Alessano.

Una passione che coinvolge oggi tutta la famiglia Alessano, perché il caffè è un mondo in cui ognuno può compiere un proprio viaggio personale, ma viaggiare insieme è sempre più bello.

Trova il tuo profilo di caffè ideale

Caffè simili

È la nostra miscela più pregiata, 100% arabica, pluripremiata dall’International Coffee Tasting.
Questa miscela ha note floreali, bergamotto e aromi speziati che avvolgono il nostro palato, lasciando un retrogusto equilibrato e rotondo e una piacevole persistenza che ci ricorda il piacere del caffè appena bevuto.

Parametro consigliato per la macchina da caffè espresso: macinatura media.

Miscela
Fruttato
Speziato

Moonsooned Malabar, o caffè monsonato è un metodo scoperto quasi per caso. Un tempo, il caffè indiano veniva trasportato nel Nord Europa per via navale, con viaggi che duravano mesi. Una volta arrivati, i chicchi presentavano una strana patina gialla, creata dall’umidità e dalla salsedine. Una volta tostati e macinati però, sprigionavano un sapore forte e speziato che conquistò subito i palati degli europei.
Come ai tempi che furono il caffè monsonato arrivava ai porti di destinazione con sapore speziato e color paglierino, portatore secolare di antica eredità. Un soffio salato sferza il palato unito al suo frizzante temperamento, imprimendo nella mente la visione di un’azzurra distesa.
Oggi con i viaggi in nave molto più veloci, si usa la forza dei monsoni per creare lo stesso effetto: i chicchi vengono posti in grandi capannoni senza muri e lasciati esposti al colore e all’umidità dei venti monsonici.
La tostatura con legno di ciliegio ci regala un caffè da un gusto antico, saporito e speziato. U’aroma con sentori di noci legno, con un corpo pieno e una particolare leggera acidità. L’intenso retrogusto e il sapore speziato di questo caffè è molto apprezzato dagli intenditori.
Origine: India, Stato di Karnataka. Diverse proprietà in chikmagalur – Specie botanica: Arabica – Varietà: Kent, Cauwery, Tafarikela, San Ramon – Lavorazione: Naturale e monsonato – Coltivazione: Su terreni lateritici collinosi – Altitudine: 1.000 – 1.800 mslm – Raccolta: A mano, durante il periodo da Giugno a Settembre, il raccolto viene poi sparso in magazzini aperti e più tardi imballati e impilati per permettere l’interazione con monsoni e venti.
Modalità di tostatura: a legna. Tipologia di legno usata: ciliegio stagionato. Tipo di tostatura: Media. Temperatura: 189-195 gradi. Ogni singola origine è stata tostata separatamente.

CERTIFICAZIONE: Tostato a legna

Monorigine
Speziato

È un caffè che arriva direttamente dalla foresta di Harenna, una delle foreste più grandi d’Africa. Un caffè antico, 100% arabica, di grande qualità valorizzato come presidio Slow food.

Certificazioni: Presidio Slow Food

Monorigine
Fruttato
Speziato

Caffè Etiopia

In tutta l’Etiopia, soprattutto a sud, cresce ancora spontaneamente all’ombra della vegetazione questo caffè, che è ottimo, se combinato, e perfetto da solo. Da qui l’idea di farne un monorigine di qualità totalmente artigianale, dalla raccolta, fatta a mano, alla tostatura; dove è l’occhio a verificare che il chicco abbia raggiunto la cosiddetta colorazione a ‘tonaca di frate’, tipica di una tostatura perfetta. Questo monorigine, che in tazza ha un corpo notevole per un arabica, è una delizia per il palato perché presenta un’acidità elevata accompagnata da sentori floreali e agrumati di arancia e bergamotto. Il persistente retrogusto è caratterizzato da fini note di frutta fresca, miele e spezie.

Caffè Etiopia

In tutta l’Etiopia, soprattutto a sud, cresce ancora spontaneamente all’ombra della vegetazione questo caffè, che è ottimo, se combinato, e perfetto da solo. Da qui l’idea di farne un monorigine di qualità totalmente artigianale, dalla raccolta, fatta a mano, alla tostatura; dove è l’occhio a verificare che il chicco abbia raggiunto la cosiddetta colorazione a ‘tonaca di frate’, tipica di una tostatura perfetta. Questo monorigine, che in tazza ha un corpo notevole per un arabica, è una delizia per il palato perché presenta un’acidità elevata accompagnata da sentori floreali e agrumati di arancia e bergamotto. Il persistente retrogusto è caratterizzato da fini note di frutta fresca, miele e spezie.