Tendenze e stile di vita

Quando il caffè diventa floreale

Un nuovo trend tra gli amanti del caffè per arricchire le bevande con aromi floreali.

Spesso, gli amanti del caffè con ghiaccio, tendono ad arricchire gli aromi delle le loro bevande con sciroppi aromatizzati. Opzioni standard e semplici come il caramello, la vaniglia e la nocciola esaltano l’integrità delle note e degli aromi naturali del chicco di caffè, mentre, tra le alternative particolari, l’utilizzo dell’aroma di zucca è quella che più di tutte ha diviso le opinioni degli amanti del caffè.

Tuttavia, negli ultimi anni, i baristi hanno cercato di trarre ispirazione dalla natura, combinando le loro bevande con sciroppi di fiori per aggiungere un tocco rinfrescante, soprattutto nelle calde giornate estive. Inoltre, gli amanti del caffè hanno iniziato ad abbellirlo con guarnizioni floreali per ottenere una presentazione il più fotogenica possibile, arrivando persino a tingere il latte per aumentarne il fascino visivo. Non sorprende, infatti, che queste bevande colorate e accattivanti si siano rapidamente guadagnate lo status di star su Instagram.

L’utilizzo dei fiori in ambito culinario non è una novità: infatti, sono stati consumati per secoli fin dall’antichità per le loro proprietà curative e sapori particolari. Non è una sorpresa, quindi, imbattersi in pietanze a base di fiori come le paste Tunisine “Kaak Warka” preparate con acqua di fiori d’arancio, o il Poulet a la Lavande (pollo alla lavanda) della Francia, o ancora vedere chef che inseriscono i fiori nei loro menù primaverili. Allo stesso modo, questa usanza ha preso piede tra gli amanti del caffè, che conservano piante e fiori di stagione trasformandole in sciroppi per aromatizzare le loro bevande tutto l’anno.

Trovare il perfetto quantitativo di aroma floreale per il caffè è una questione di sperimentazione e di errori. Mentre una dose leggera di sciroppo aggiunge un leggero sottotono floreale, con un dosaggio più abbondante si otterrà uno strato di sapore rinfrescante e vivace. È fondamentale, dunque, trovare il giusto equilibrio, in modo che lo sciroppo e il caffè si completino a vicenda evitando di sovrastarsi. Tra le miriadi di sostanze botaniche di Madre Natura, i fiori di sambuco, la lavanda, la rosa e l’ibisco sono tra le più popolari, venendo spesso utilizzate dagli amanti del caffè.

Sebbene richiedano tempo extra, ingredienti specifici e un pizzico di pazienza, le bevande al caffè aromatizzate ai profumi floreali sono facili da creare a casa. Per chi preferisce preparare lo sciroppo partendo da zero, è possibile combinare petali di fiori freschi o secchi con parti uguali di zucchero e acqua in una casseruola, portare a ebollizione a fuoco medio e mescolare fino a quando tutto lo zucchero non si è sciolto. Successivamente, si dovrà togliere dal fuoco, lasciare in infusione per qualche ora, filtrare i petali e conservare in un contenitore ermetico. Il preparato si manterrà in frigorifero fino a due settimane e per sei mesi nel congelatore.

Se vuoi addentrarti nel mondo delle ricette rinfrescanti con un tocco floreale, non perderti le nostre ricette. Il nostro Latte alla lavanda incorpora la scorza di lime grattugiata per una spinta di acidità a smorzare le note floreali, mentre il Caffè freddo aromatizzato alla rosa si conclude con una spolverata di sale grosso rosa. Il Macchiato al latte d’avena dolcemente profumato si rivolge sia a vegani che non, grazie ai fiori di Osmanto rosso, alle bacche di Goji e al miele. Per chi vuole stupire i propri ospiti (o i propri follower su Instagram), invece, è possibile sperimentare una presentazione creativa, magari incorporando altri fiori nella guarnizione o addirittura tingendo il latte per dare un tocco di colore in più.