Mauro prende il suo lavoro molto sul serio perché sa che la perfezione nel caffè è risultato di tradizioni tramandate di generazione in generazione.

Tutto ebbe inizio nel XV secolo, quando i sufi dello Yemen consumavano il caffè in gruppo prima di iniziare le loro lunghe preghiere notturne. Un secolo dopo, a Baghdad, Damasco e Costantinopoli sorsero i primi caffè, dove l’aspetto sociale della bevanda decollò davvero. Le tradizioni variano notevolmente da paese a paese; certo, tutti conoscono la preparazione dell’espresso bevuto in Italia, ma pochissimi sanno che in Etiopia o in Eritrea il caffè viene offerto ad amici o viaggiatori mentre si recitano cori e canti.

Mauro scopre costantemente nuove tradizioni lungo il suo personale viaggio nel caffè, il che spiega perché prova sempre nuove esperienze.