Caffè Cuba

Monorigine

Questo pregiato caffè arabica, proveniente in gran parte dalla Sierra Maestra a oriente dell’isola, in tazza sprigiona una corposità importante e un aroma intenso dove è facile percepire piacevoli note di cacao e tabacco da pipa. Tale nota leggermente affumicata, lo rende unico nel profumo e nel gusto richiamando quel carattere tipico dei sigari cubani. Persistente e piacevole è il retrogusto, in cui emergono note di noce e cereali.

Profilo aromatico

Ogni caffè ha un gusto unico, che deriva dalle sue tre proprietà fondamentali: amarezza, acidità e corpo. L’equilibrio tra queste proprietà permette di distinguere il gusto di un chicco da un altro. Per scoprire se questo è il caffè giusto per te, qui di seguito trovi tutte le sue caratteristiche.

AMAREZZA

Poco Amaro
Molto Amaro

ACIDITÀ

Bassa
Elevata

CORPO

Basso
Alto
Era il 1941 quando la famiglia Alessano apriva nel centro Manduria la sua prima attività, punto di riferimento per l’intera comunità con la sua selezione di tabacchi, il bar, la caffetteria e nel tempo anche la pasticceria e la gelateria artigianali.

Arturo Alessano è nato e cresciuto in questo ambiente, tra tazzine di caffè e vassoi di dolci della domenica, tra aperitivi ed “espressini”, tra caffè in ghiaccio e caffè corretti secondo i gusti e le mode del momento.

Il caffè esercita un fascino fatale nei suoi confronti perché è un piacere quotidiano che deve attraversare il mondo per giungere fino a noi, bisognoso di mille e più amorevoli cure – dalla pianta alla tazzina – per essere degno della grande tradizione italiana.

Rimaneva però un desiderio profondo e insoddisfatto: scendere direttamente in campo con una personale interpretazione del caffè, espressione di tutto quanto appreso nel corso degli anni, delle lunghe conversazioni con i degustatori e con gli importatori e dei piccoli segreti carpiti amichevolmente in numerose torrefazioni nel corso degli anni.

In fondo è inevitabile che chi ama qualcosa e si trova quotidianamente a contatto con esso voglia condividere questo amore con una sua proposta personale, entrando idealmente in conversazione con tutti i “coffee lovers” del mondo.

E così nel 2014 Torrefazione Alessano prende vita, come rispettoso atto d’amore nei confronti del caffè.

Una micro-torrefazione artigianale che intraprende un suo ideale percorso verso la perfezione: una produzione volutamente limitata, dedicata ad un caffè ultra-selezionato, concedendo solo ad una ristretta élite di arabica provenienti dal Sud e Centro America e dall’Africa di diventare caffè Alessano.

Una passione che coinvolge oggi tutta la famiglia Alessano, perché il caffè è un mondo in cui ognuno può compiere un proprio viaggio personale, ma viaggiare insieme è sempre più bello.

Trova il tuo profilo di caffè ideale

Caffè simili

Miscela di alta gamma composta da caffè arabica selezionati in eccezioni di origine cubana e una piccola percentuale di robusta indiana.

Tostatura lenta e separata artigianale per ogni singola origine così da valorizzare al massimo le caratteristiche dei vari caffè. La presenza di caffè cubano segnala una rarità in tutto il mercato interno della miscellanea per espresso causata principalmente dalle cicatrici di reperibilità della materia prima. Introdotto nel 18° secolo dai coloni spagnoli il caffè divenne il perno dell’economia cubana.

Nell’era pre – comunista Cuba era uno dei maggiori produttori di caffè, ma oggi l’importazione è notevolmente diminuita ed il consumo è prevalentemente interno. La posizione geografica, le condizioni climatiche e la presenza di alta montagna fanno di Cuba il luogo ideale per la coltivazione di caffè.

La principale varietà coltivata è Tipica e la maggioranza del raccolto proviene dalla Sierra Maestra; il Serrano Lavado cresce a 1000 m sopra il livello del mare in terreno ricco di rame e manganese. La raccolta delle ciliegie mature avviene solitamente nel mese di ottobre. Dopo la raccolta i semi vengono lavati completamente e lasciati a seccare naturalmente in posizione sur un patio.

Una volta selezionato e tostato in tazza sprigiona una grande corposità sconosciuta agli altri arabica; al gusto la percezione di fava di cacao è notevole così come è percepibile una nota di tabacco all’olfatto.

La presenza di robusta indiana dona una leggera nota speziata mentre le altre arabiche completano la miscela donando una grande pulizia in tazza.

Miscela
Frutta secca
Speziato

Il Parchment Peaberry è un caffè di specie Canephora proveniente dall’India sud orientale. Coltivato ad un’altitudine variabile dai 500 ai 1000 mt s.l.m., le piantagioni si trovano principalmente nello Stato di Karnataka, Regione Chickmalagur. La raccolta e la selezione dei chicchi avvengono manualmente e, successivamente, si procede con il trattamento per via umida. I chicchi di questo caffè (cosiddetti “Peaberry”) sono frutto di un’anomalia: all’interno della drupa, anziché dividersi, rimangono uniti formando un unico chicco rotondeggiante, in cui le caratteristiche organolettiche sono raddoppiate. Si presenta in tazza con una crema di ottima consistenza e persistenza. L’aroma è intenso; il corpo pieno e rotondo è associato ad un morbido vigore e ad una particolare dolcezza. Il nostro consiglio di consumo: per l’elevato tenore di caffeina, è un caffè adatto per tonificarsi, alla mattina a colazione oppure dopo pranzo.

Raccolto manuale corrente.

Tostatura dolce, ad aria calda, con uscita a 192° in 14’00’’.

Parametro consigliato per la macchina da caffè espresso: macinatura media

Monorigine
Frutta secca

Di questo caffè è dolce perfino la sua acidità, e adesso vi spiego perché: questo caffè all’origine è particolarmente ricco di acido malico (o acido di mela, guarda caso), che ha un sentore di mela verde molto acerba.

Senonché, grazie all’abilità con cui viene condotta la fermentazione del raccolto (si tratta di un caffè Washed, lavato), è uno dei rari caffè in cui si è compiuta al meglio la fermentazione malo-lattica: l’acido malico si trasforma in acido lattico, e la acerba asprezza della mela immatura lascia spazio a una sensazione rotonda e cremosa.

Ma dolce è anche il cioccolato che si presenta al primo sorso, per lasciare spazio pian piano all’uva passata, e per poi ancora più avanti, nel finale, tornare accompagna da una fresca nota fruttata di ananas e lime, che restano una compagnia impagliata a lungo, a tazza ormai vuota.

Questo microlotto è ricavato da un blend equilibrato di tre delle cultivar che indicano l’identità del caffè colombiano: Castillo, Caturra e (per l’appunto) Colombia.

Alla classica rotondità del tradizionale Caturra, i più innovativi Castillo e Colombia apportano quell’acidità fruttata di cui troppi caffè colombiani oggi mancano ancora.

Un’acidità straordinariamente utilizzata e governata da Elkin Guzman in questo microlotto sottoposto a lavorazione Washed, al fine di forzare la fermentazione più difficile, quella malolattica che quando è ben riuscita, come in questo caso, conferisce al caffè una rotondità burrosa unica.

Certificazione : Serie Innovazione

Monorigine
Frutta secca

Caffè Cuba

Questo pregiato caffè arabica, proveniente in gran parte dalla Sierra Maestra a oriente dell’isola, in tazza sprigiona una corposità importante e un aroma intenso dove è facile percepire piacevoli note di cacao e tabacco da pipa. Tale nota leggermente affumicata, lo rende unico nel profumo e nel gusto richiamando quel carattere tipico dei sigari cubani. Persistente e piacevole è il retrogusto, in cui emergono note di noce e cereali.

Caffè Cuba

Questo pregiato caffè arabica, proveniente in gran parte dalla Sierra Maestra a oriente dell’isola, in tazza sprigiona una corposità importante e un aroma intenso dove è facile percepire piacevoli note di cacao e tabacco da pipa. Tale nota leggermente affumicata, lo rende unico nel profumo e nel gusto richiamando quel carattere tipico dei sigari cubani. Persistente e piacevole è il retrogusto, in cui emergono note di noce e cereali.