SPECIALTY COFFEE RWANDA TWONGERE WOMEN’S MILL

Monorigine
Floreale
Fruttato

Il Rwanda è stato il primo paese al mondo ad avere un governo femminile e oggi sono proprio le donne a guidare l’economia locale. Le cooperative del caffè sono state fondate sin dall’inizio da donne e ancora oggi sono gestite da loro. Stiamo parlando della cooperativa Twongere Kawa Coko fondata da 11 coltivatrici di caffè nel 2009 e guidata dalla presidentessa Therese Nyrangwabije. E’ una delle cinque origini della geografia del caffè dei Grandi Laghi. La diversità del suo paesaggio, il suo lago “esplosivo” e i suoi terreni fertili e montagnosi, situati ad alta quota, insieme a processi e metodi ancestrali, sono le caratteristiche che definiscono i caffè di origine ruandese. Rapporto caffè/acqua consigliato: ESPRESSO: 17gr per doppio espresso MOKA: 16gr moka da 3 tazze FILTRO: 20gr per 300 ml (2 tazze)

Profilo aromatico

Ogni caffè ha un gusto unico, che deriva dalle sue tre proprietà fondamentali: amarezza, acidità e corpo. L’equilibrio tra queste proprietà permette di distinguere il gusto di un chicco da un altro. Per scoprire se questo è il caffè giusto per te, qui di seguito trovi tutte le sue caratteristiche.

AMAREZZA

Poco Amaro
Molto Amaro

ACIDITÀ

Bassa
Elevata

CORPO

Basso
Alto
Tostatura
Chiara Media Scura Extra scura
Tutto ebbe inizio nel secondo dopoguerra in una piccola cittadina della provincia di Salerno e precisamente nel 1949 a Eboli, quando Domenico Gioia e sua moglie Wanda acquistarono da un italo-americano un negozio di coloniali nel centro della città in cui, oltre alla vendita di vari prodotti, si tostava nel retro bottega il caffè crudo e si creavano miscele per i soli clienti dell'emporio. La richiesta di caffè aumentava di anno in anno e proveniva non solo dai concittadini dei coniugi Gioia, ma da clienti che provenivano da tutta la provincia per acquistare il buon caffè della torrefazione Gioia.
Per soddisfare la sempre crescente richiesta di caffè, nel 1958 si passò alla macinatura e al confezionamento manuale del caffè all'interno dello stesso negozio. L'attività commerciale del coloniale, abbinata alla produzione artigianale del caffè proseguì per circa trenta anni, fino a quando le richieste di fornitura cominciarono ad arrivare anche dai bar e dai negozi di alimentari della zona; a quel punto Domenico e la famiglia decisero di concentrarsi sulla produzione e la commercializzazione del caffè. Nel 1981 venne registrato il marchio Caffè Gioia che ancora oggi, dopo un restyling avvenuto sul finire degli anni '90, identifica l'intera gamma prodotti dell'azienda campana.
La passione e la dedizione per questa attività sono rimaste inalterate nel tempo, favorendo la costante ricerca dell'innovazione tecnologica senza mai tralasciare la cura artigianale che ha da sempre contraddistinto l'azienda nella realizzazione di miscele di altissima qualità. Ed è proprio grazie alla qualità dei suoi prodotti, che l'azienda è oggi presente in più di 40 Paesi dei cinque Continenti. L'esigenza in materia di qualità del prodotto fanno sì che Caffè Gioia privilegi la produzione in stabilimenti propri, situati sul territorio campano, ove da sempre è fortemente radicata la cultura del caffè di elevata qualità che oggi risulta premiante sul mercato; a guisa di ciò l'azienda ha investito in impianti tecnologicamente avanzati, dotati di un sistema che esegue la "tostatura ecologica" del caffè crudo che consente di tostare uniformemente i chicchi dal cuore all'esterno, ricavando così in tazza una bevanda più dolce e più aromatica.
La tostatura ecologica del caffè, avviene mediante flussi di aria calda pulita al 100% che preriscaldano il caffè verde per evitare che subisca shock termici al momento della tostatura, e in totale assenza di fumi di combustione, contrariamente a quanto avviene nelle macchine tastatrici tradizionali. Sin dal momento della sua costituzione, l'azienda è sempre stata orientata alla continua ricerca della qualità, a cominciare dalla selezione dei più pregiati caffè Arabica e Robusta provenienti dai principali Paesi produttori.
Nel 2018 Caffè Gioia ha ricevuto due importanti riconoscimenti, il marchio d'origine COFFEES FROM PERU e il SUPERIOR TASTE AWARD, quest'ultimo confermato anche nel 2019 e nel 2020 dall' International Taste Institute di Bruxelles.

Trova il tuo profilo di caffè ideale

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I nostri caffè arabica e robusta sapientemente dosati creano una miscela corposa, morbida e avvolgente, ideale per il dopo pasto.
I sentori di tabacco e spezie vi porteranno negli esotici paesi originari del caffè.

Miscela
Frutta secca
Speziato

Huehuetenango, situato ai piedi dei Cuchumatanes, la più alta catena montuosa non vulcanica del Centro America, è una delle aree più vocate del paese per la caficoltura. Le correnti d’aria calda provenienti dall’istmo di Tehuatepec, infatti, incontrando l’aria fredda che soffia sulle montagne dei Cuchumatanes, consentono di coltivare caffè fino a 1900 metri. Ed è proprio alle altitudini maggiori che si ottiene il prodotto migliore.

A Huehuetenango il caffè è praticamente una monocoltura e l’economia della regione dipende dalla sua esportazione.

Il caffè è uno S.H.B. (Strictly Hard Bean) tra i migliori al mondo ed è ricavato da piante di Coffea arabica (delle varietà Typica, Bourbon e Caturra) coltivate all’ombra di alberi ad alto fusto. La raccolta è manuale: le ciliegie sono staccate una a una e riposte in ceste di vimini legate ai fianchi. I chicchi sono estratti dalle bacche artigianalmente, attraverso un delicato processo di fermentazione che inizia entro quattro ore dalla raccolta e dura 24-36 ore. Dopo la spolpatura, i grani seccano al sole per almeno tre giorni, continuamente rivoltati con un rastrello.

La tostatura medio/chiara conferisce al caffè una buona acidità e un corpo leggero, con poca amarezza. Aroma seducente ed intrigante con sentori di fiori e di miele accompagnati da una piacevole nota di caramello.

Certificazioni: Presidio internazionale Slow Food

Monorigine
Fruttato
Floreale

Caffè a bassissimo contenuto di caffeina, da bere in quantità, a qualsiasi ora del giorno, anche alternato a un ottimo tè, come fossero il cane e i gatti di casa mia.

Al naso troneggia il gelsomino, accompagnato da effluvi di cioccolato al latte durante la macinatura. Lo versi in tazza e (marchigiani usi a correggere il caffè col Mistrà, udite udite!) spunta al naso netta una sferzata di anice. In bocca finalmente: tanta, tanta, tanta frutta tropicale, mango e pesca e molto altro.

Ma non tutta insieme, e neanche una dopo l’altra: una alla volta, individuali e distinguibili, ma come in una giostra, man mano che le sorsate si succedono e la temperatura gradualmente si abbassa, fino a chiudere su note di melone.

Aricha è il nome della stazione di lavorazione del caffè a cui afferiscono migliaia di contadini, che possiedono in media mezzo ettaro di piantagione ognuno. Qui il caffè è nato, e le piantagioni di questa regione, lo Yirgacheffe (o Yirga Chefe, come preferiscono i locali), sono ricche di cultivar di coffea arabica varie, potenti, e antichissime, molte ancora da identificare, al punto che si adotta per esse il termine di Heirloom Ethiopian Varieties, come dire un mix di cultivar della più pura eredità e tradizione agricola etiope. Diavolo di un caffè. I chicchi non sono dei più grandi, e a prima vista, da crudo, diresti beh, ne ho visti di più belli. Poi cominci a farci i conti, a tostarne un po’ per prenderci le misure, e scopri che hai a che fare con uno dei caffè più densi che ti sia mai capitato di tostare: un chicco piccolo di questi pesa quanto due grossi della maggior parte dei arabica. Figuratevi tostare un tizio così tenace! Hai voglia a impostare un profilo aggressivo, devi darci dentro a più non posso per condurlo, in ogni caso, ed evitando il rischio di lessarlo prendendolo troppo con le buone, a un livello di tostatura pur sempre molto chiaro, ma letteralmente spettacolare. La nota guida che abbiamo trovato in questo caffè è un profumo di gelsomino da preservare e valorizzare senza annegarlo.

Certificazione: Grade 1

Parametro consigliato per la macchina da caffè espresso: macinatura fine

Monorigine
Speziato
Floreale

SPECIALTY COFFEE RWANDA TWONGERE WOMEN’S MILL

Il Rwanda è stato il primo paese al mondo ad avere un governo femminile e oggi sono proprio le donne a guidare l’economia locale. Le cooperative del caffè sono state fondate sin dall’inizio da donne e ancora oggi sono gestite da loro. Stiamo parlando della cooperativa Twongere Kawa Coko fondata da 11 coltivatrici di caffè nel 2009 e guidata dalla presidentessa Therese Nyrangwabije. E’ una delle cinque origini della geografia del caffè dei Grandi Laghi. La diversità del suo paesaggio, il suo lago “esplosivo” e i suoi terreni fertili e montagnosi, situati ad alta quota, insieme a processi e metodi ancestrali, sono le caratteristiche che definiscono i caffè di origine ruandese. Rapporto caffè/acqua consigliato: ESPRESSO: 17gr per doppio espresso MOKA: 16gr moka da 3 tazze FILTRO: 20gr per 300 ml (2 tazze)

SPECIALTY COFFEE RWANDA TWONGERE WOMEN’S MILL

Il Rwanda è stato il primo paese al mondo ad avere un governo femminile e oggi sono proprio le donne a guidare l’economia locale. Le cooperative del caffè sono state fondate sin dall’inizio da donne e ancora oggi sono gestite da loro. Stiamo parlando della cooperativa Twongere Kawa Coko fondata da 11 coltivatrici di caffè nel 2009 e guidata dalla presidentessa Therese Nyrangwabije. E’ una delle cinque origini della geografia del caffè dei Grandi Laghi. La diversità del suo paesaggio, il suo lago “esplosivo” e i suoi terreni fertili e montagnosi, situati ad alta quota, insieme a processi e metodi ancestrali, sono le caratteristiche che definiscono i caffè di origine ruandese. Rapporto caffè/acqua consigliato: ESPRESSO: 17gr per doppio espresso MOKA: 16gr moka da 3 tazze FILTRO: 20gr per 300 ml (2 tazze)