PERU’ di Caffè Bontadi

Miscela
Fruttato
Floreale

Miscela di alta gamma composta da caffè arabica selezionati in prevalenza di origine Perù e una piccola percentuale di robusta indiana.

Tostatura lenta e artigianale separata per ogni singola origine così da valorizzare al massimo le caratteristiche dei vari caffè. Il caffè del Perù è sicuramente uno dei migliori al mondo; le caratteristiche microclimatiche, l’altitudine, così come la presenza di terreni ricchi di minerali garantiscono alle piantagioni le condizioni ottimali per crescere e svilupparsi nella maniera ottimale.

Il nostro viaggio alla ricerca del prodotto migliore ci ha portato nella regione di Cajamarca nel nord del Peru, al confine con l’Ecuador. La provincia di Cajamarca a lungo spina dorsale dell’economia di questo paese, grazie alla sua vasta ricchezza mineraria, nel corso degli anni ha visto depredata la terra, i fiumi e le foreste circostanti.

La coltivazione di caffè di alta qualità in maniera equa e solidale, è diventata in questo modo una chiave della rinascita economica e ambientale della regione. Il “Perù Place San Ignacio Premium” viene coltivato ad un’altitudine di 1500/2200 metri sopra il livello del mare. L’elevata escursione termica tra giorno e notte e la presenza di suolo vulcanico ricco di preziosi elementi naturali sono le caratteristiche perfette per la crescita e lo sviluppo delle varietà arabiche composte da: Caturra, Catimor, Pache e Costa Rica.

Il periodo di raccolta si estende dal mese di Aprile fino ad Ottobre. Le migliori drupe raccolte e selezionate in maniera manuale attraverso il processo denominato picking subiscono il processo di lavorazione wet (umido). Il chicco viene separato dal suo pergamino e passa alla fase di lavaggio e fermentazione, successivamente verrà esposto su lunghi teli e lasciato asciugare al sole.

Il risultato in tazza alla vista si presenta con un corpo cremoso, merito anche della piccola presenza di robusta indiana che dona spessore ma non va ad intaccare il gusto delle arabiche selezionate presenti. Al gusto ritroviamo note dolci e floreali e una fine acidità legata alla frutta matura mai invadente. Un miscela di altissima qualità dal gusto fresco e fragrante.

Parametro consigliato per la macchina da caffè espresso: macinatura fine

Profilo aromatico

Ogni caffè ha un gusto unico, che deriva dalle sue tre proprietà fondamentali: amarezza, acidità e corpo. L’equilibrio tra queste proprietà permette di distinguere il gusto di un chicco da un altro. Per scoprire se questo è il caffè giusto per te, qui di seguito trovi tutte le sue caratteristiche.

AMAREZZA

Poco Amaro
Molto Amaro

ACIDITÀ

Bassa
Elevata

CORPO

Basso
Alto
Tostatura
Chiara Media Scura Extra scura
Bontadi: dal 1790, una storia che continua... Si trova a Rovereto, in Trentino, la Torrefazione Caffetteria Bontadi, la cui prima iscrizione certificata alla Camera di Commercio di Trento (allora impero austro-ungarico) risale al 1790. Per mancanza di eredi, nel 2004, la storica torrefazione viene ceduta dall’ultimo esponente della Famiglia Bontadi - Remo - a Stefano Andreis, 56enne imprenditore di Rovereto. Il segreto del successo è stato quello di continuare la tradizione della famiglia Bontadi, arricchendola, dividendo in quattro settori l’attività: torrefazione, caffetteria-degustazione, museo, accademia. Ma la filosofia aziendale riposa innanzitutto sul rispetto per tutti coloro che lavorano: a partire dalla coltivazione, raccolta, torrefazione e poi in coloro che trasformano la materia prima lavorata nella tazzina di caffè. Da una piccola bottega artigiana, Andreis ha trasformato la Torrefazione Bontadi in una industria di alta gamma: da tre miscele si è passati a torrefare 20 tipi di caffè, preferendo diventare produttori di nicchia piuttosto che fare la guerra commerciale ai grandi marchi nei supermercati. La svolta con l’acquisto di moderne attrezzature per automatizzare la produzione garantendo in tutti i passaggi produttivi della filiera igiene, salubrità, financo immettendo nell’atmosfera aria pulita al termine della torrefazione, arrivando a produrre in casa anche le cialde per le macchinette espresso. Ogni fase del processo di lavorazione è registrata ed immessa in un database, dove vengono immagazzinati tutti i dati delle varie tostature del caffè con temperature e tempistiche. Oggi il caffè Bontadi viene esportato in tutta Europa, ma anche in Sud America, Canada, Cina, Mosca e San Pietroburgo. Rivoluzione organizzativa che ha portato, nel giro di pochi anni, a torrefare 150 tonnellate all’anno di caffè crudo arrivando al raddoppio del fatturato. Questo atelier di produzione di caffè d’élite si trova nel cuore del centro storico di Rovereto, dove trova spazio anche un’elegante caffetteria, dove si può acquistare e degustare il caffè in piedi o in una elegante sala situata al primo piano o in un giardino all’esterno nella pedonalizzata piazza delle Oche. Nello stesso compendio del contiguo vicolo del Messaggero, oltre alla torrefazione, allestiti il Museo del Caffè COBO (Collezione Bontadi) e l’Accademia del Caffè. Sfruttando le collezioni di preziose tazzine e di tutte le attrezzature per la tostatura, macinatura e macchine per l’erogazione del caffè conservate dalla Famiglia Bontadi dal 1790 ad oggi, è stata realizzata una istituzione che racconta l’evoluzione della storia del caffè degli ultimi tre secoli. Ma l’ambizione di Stefano Andreis è di farlo diventare punto di incontro e di aggregazione fra turismo, cultura e promozione della città. Tra le varie curiosità, vi sono rappresentante, tra le altre, le tre tappe fondamentali: la nascita della prima macchina da caffè nel 1885; la prima erogatrice di espresso italiano, fatto con la crema, nel 1948; l’istituzione dello scambiatore di calore con il sistema di estrazione idraulica del caffè, nel 1961.

Trova il tuo profilo di caffè ideale

Caffè simili

Il metodo di lavorazione tradizionale per l’isola di Sumatra è il cosiddetto “wet hulled”, nella lingua locale Giling Basah. Questo processo consiste in una prima fermentazione delle drupe di 12-18 ore, una spolpatura e un primo essicamento di 5-6 ore. Il pergamino viene quindi rimosso quando l’umidità è ancora tra il 30% e il 40% e le drupe vengono quindi essiccate senza il pergamino fino a raggiungere il 13% di umidità finale. Questo processo consente di ottenere il tipico colore verde-bluastro del caffè verde e un profilo della tazza con corpo intenso e un’acidità moderata.

Ketiara è una cooperativa guidata da donne fondata nel 2009 da 32 soci fondatori. Oggi conta quasi 2000 piccoli agricoltori e Ibu Ramah è il presidente. Quindi non si tratta solo di commercio di caffè, ma anche di promozione di valore e passione per celebrare le donne nel business del caffè.

Rapporto caffè/acqua consigliato:
ESPRESSO: 15gr per doppio espresso
MOKA: 15gr per moka da 3
FILTRO: 18gr per 300 ml (2 tazze)

Monorigine
Speziato

La regione del Tarrazu, in Costa Rica, è il paradiso di chi coltiva caffè. L’altitudine, la temperatura mite e l’umidità costante sono gli ingredienti ideali per la produzione di un caffè eccellente, in piantagioni che qui sono spesso piccole e gestite all’insegna della sostenibilità. Il caffè Costa Rica, della collezione “I Monorigine Trismoka”, è un caffè aristocratico, connotato da una buona corposità. Il retrogusto prolungato ricorda il cacao fondente e le spezie.

Fine acidità, che esprime note di agrumi amabili.

Certificazioni: Fairtrade

Monorigine
Speziato

I migliori caffè d’alta quota crescono nell’area del Chiapas, la più grande regione di produzione caffeicola in Messico, al confine con il Guatemala. Uno tra questi caffè è il Mexico Altura Luz Supremo.

Si tratta di un caffè che il sistema di estrazione dell’Espresso è capace di esaltarne al massimo le pregiate caratteristiche. In tazza scopriamo un caffè dal corpo delicato, con amabili aromi di frutta matura e cioccolato al latte. Nel prolungato retrogusto ci regala lievi note di wafer e malto.

Il Mexico Altura Luz Supremo viene coltivato da piccoli produttori a circa 1200 metri sul livello del mare e raccolto tra gennaio e marzo. Le varietali di caffè che lo compongono, Caturra, Catuaí, Bourbon e Typica, crescono tutte in coltivazione d’ombra e sono in seguito lavorate con il tradizionale metodo della lavatura.

I caffè lavati, una volta estratti con il sistema dell’Espresso, presentano di solito un’acidità superiore tuttavia, in questo caso, non si evidenziano caratteristiche citriche bensì piuttosto amabili e ideali per questo tipo di estrazione.

Monorigine
Fruttato
Floreale

PERU’ di Caffè Bontadi

Miscela di alta gamma composta da caffè arabica selezionati in prevalenza di origine Perù e una piccola percentuale di robusta indiana. Tostatura lenta e artigianale separata per ogni singola origine così da valorizzare al massimo le caratteristiche dei vari caffè. Il caffè del Perù è sicuramente uno dei migliori al mondo; le caratteristiche microclimatiche, l’altitudine, così come la presenza di terreni ricchi di minerali garantiscono alle piantagioni le condizioni ottimali per crescere e svilupparsi nella maniera ottimale. Il nostro viaggio alla ricerca del prodotto migliore ci ha portato nella regione di Cajamarca nel nord del Peru, al confine con l’Ecuador. La provincia di Cajamarca a lungo spina dorsale dell’economia di questo paese, grazie alla sua vasta ricchezza mineraria, nel corso degli anni ha visto depredata la terra, i fiumi e le foreste circostanti. La coltivazione di caffè di alta qualità in maniera equa e solidale, è diventata in questo modo una chiave della rinascita economica e ambientale della regione. Il “Perù Place San Ignacio Premium” viene coltivato ad un’altitudine di 1500/2200 metri sopra il livello del mare. L’elevata escursione termica tra giorno e notte e la presenza di suolo vulcanico ricco di preziosi elementi naturali sono le caratteristiche perfette per la crescita e lo sviluppo delle varietà arabiche composte da: Caturra, Catimor, Pache e Costa Rica. Il periodo di raccolta si estende dal mese di Aprile fino ad Ottobre. Le migliori drupe raccolte e selezionate in maniera manuale attraverso il processo denominato picking subiscono il processo di lavorazione wet (umido). Il chicco viene separato dal suo pergamino e passa alla fase di lavaggio e fermentazione, successivamente verrà esposto su lunghi teli e lasciato asciugare al sole. Il risultato in tazza alla vista si presenta con un corpo cremoso, merito anche della piccola presenza di robusta indiana che dona spessore ma non va ad intaccare il gusto delle arabiche selezionate presenti. Al gusto ritroviamo note dolci e floreali e una fine acidità legata alla frutta matura mai invadente. Un miscela di altissima qualità dal gusto fresco e fragrante. Parametro consigliato per la macchina da caffè espresso: macinatura fine

PERU’ di Caffè Bontadi

Miscela di alta gamma composta da caffè arabica selezionati in prevalenza di origine Perù e una piccola percentuale di robusta indiana. Tostatura lenta e artigianale separata per ogni singola origine così da valorizzare al massimo le caratteristiche dei vari caffè. Il caffè del Perù è sicuramente uno dei migliori al mondo; le caratteristiche microclimatiche, l’altitudine, così come la presenza di terreni ricchi di minerali garantiscono alle piantagioni le condizioni ottimali per crescere e svilupparsi nella maniera ottimale. Il nostro viaggio alla ricerca del prodotto migliore ci ha portato nella regione di Cajamarca nel nord del Peru, al confine con l’Ecuador. La provincia di Cajamarca a lungo spina dorsale dell’economia di questo paese, grazie alla sua vasta ricchezza mineraria, nel corso degli anni ha visto depredata la terra, i fiumi e le foreste circostanti. La coltivazione di caffè di alta qualità in maniera equa e solidale, è diventata in questo modo una chiave della rinascita economica e ambientale della regione. Il “Perù Place San Ignacio Premium” viene coltivato ad un’altitudine di 1500/2200 metri sopra il livello del mare. L’elevata escursione termica tra giorno e notte e la presenza di suolo vulcanico ricco di preziosi elementi naturali sono le caratteristiche perfette per la crescita e lo sviluppo delle varietà arabiche composte da: Caturra, Catimor, Pache e Costa Rica. Il periodo di raccolta si estende dal mese di Aprile fino ad Ottobre. Le migliori drupe raccolte e selezionate in maniera manuale attraverso il processo denominato picking subiscono il processo di lavorazione wet (umido). Il chicco viene separato dal suo pergamino e passa alla fase di lavaggio e fermentazione, successivamente verrà esposto su lunghi teli e lasciato asciugare al sole. Il risultato in tazza alla vista si presenta con un corpo cremoso, merito anche della piccola presenza di robusta indiana che dona spessore ma non va ad intaccare il gusto delle arabiche selezionate presenti. Al gusto ritroviamo note dolci e floreali e una fine acidità legata alla frutta matura mai invadente. Un miscela di altissima qualità dal gusto fresco e fragrante. Parametro consigliato per la macchina da caffè espresso: macinatura fine