Behind Your Coffee
Behind Your Coffee
STAGIONE 2 > EPISODIO #3
“Nella preparazione del caffè, la creatività nasce dalla precisione”.
Il caffè non è solo una bevanda. In effetti, fornisce ai suoi devoti una scossa di energia o anche una pausa di lavoro tanto necessaria, ma la sua storia è profonda: il caffè è il risultato finale di una lunga catena collegata dal duro lavoro di decine di individui.
In questa stessa ottica, gli infusori sono le ultime persone che toccano la bevanda prima che arrivi nelle tazze dei consumatori, e questi individui sono molto più che baristi, come vengono chiamati. Il ruolo va oltre la semplice fornitura di caffè, in quanto questi esperti hanno una grande responsabilità: trasformare i chicchi in una bevanda di alta qualità senza sacrificare l’integrità della catena di approvvigionamento.
Il barista indossa contemporaneamente il cappello di esperto di caffè, desideroso di informare chiunque non sia ancora a conoscenza di tutto il mondo, e del lavoro che sta dietro a una tazza di caffè.
Dan, formatore autorizzato dalla Specialty Coffee Association (SCA), passa la maggior parte del suo tempo a insegnare a baristi nuovi ed esperti. Per lui, imparare a trasformare il caffè con integrità è fondamentale. Lavorare il caffè alla perfezione combina artigianato e scienza; il lavoro implica contemporaneamente creatività, attenzione ai dettagli e precisione. Come la maggior parte dei settori lavorativi, il mondo del caffè offre sempre nuovi insegnamenti, gli esperti infatti interagiscono costantemente con gli altri per condividere e acquisire conoscenze.
Il primo passo di questo percorso educativo richiede di cambiare il modo in cui percepiamo il caffè; dovremmo fare uno sforzo concertato per rimanere fedeli al prodotto, rispettare ogni fase della catena e allontanarci dal caffè di origine scadente. Dovremmo invece scegliere chicchi più sostenibili e ricchi di sfumature.
Seguire la storia
Ogni caffè racconta la sua storia, che inizia nell’azienda agrigola e finisce nella tazza: coltivatori, torrefattori, baristi e consumatori partecipano tutti alla catena del valore del caffè, e noi abbiamo la responsabilità di svolgere un ruolo più attivo. Dan mira a rendere lo specialty caffè più accessibile, in modo che i produttori ottengano un prezzo equo e i consumatori possano comprendere la tracciabilità dei chicchi dalla fattoria alla tazza, consentendo loro di prendere decisioni più informate sul caffè per gli anni a venire. Secondo Dan, ciò avviene attraverso la formazione e l’educazione.
Il buon caffè è una questione di etica e di qualità, di fornire al cliente un caffè eccellente e la storia che c’è dietro. Una volta che si approfondisce e si comprende meglio il “buon caffè”, non si può più tornare indietro.
STAGIONE 2 > EPISODIO #3
“Nella preparazione del caffè, la creatività nasce dalla precisione”.
Dan, formatore autorizzato dalla Specialty Coffee Association (SCA), passa la maggior parte del suo tempo a insegnare a baristi nuovi ed esperti. Per lui, imparare a trasformare il caffè con integrità è fondamentale. Lavorare il caffè alla perfezione combina artigianato e scienza; il lavoro implica contemporaneamente creatività, attenzione ai dettagli e precisione. Come la maggior parte dei settori lavorativi, il mondo del caffè offre sempre nuovi insegnamenti, gli esperti infatti interagiscono costantemente con gli altri per condividere e acquisire conoscenze.
Il primo passo di questo percorso educativo richiede di cambiare il modo in cui percepiamo il caffè; dovremmo fare uno sforzo concertato per rimanere fedeli al prodotto, rispettare ogni fase della catena e allontanarci dal caffè di origine scadente. Dovremmo invece scegliere chicchi più sostenibili e ricchi di sfumature.
Seguire la storia
Ogni caffè racconta la sua storia, che inizia nell’azienda agrigola e finisce nella tazza: coltivatori, torrefattori, baristi e consumatori partecipano tutti alla catena del valore del caffè, e noi abbiamo la responsabilità di svolgere un ruolo più attivo. Dan mira a rendere lo specialty caffè più accessibile, in modo che i produttori ottengano un prezzo equo e i consumatori possano comprendere la tracciabilità dei chicchi dalla fattoria alla tazza, consentendo loro di prendere decisioni più informate sul caffè per gli anni a venire. Secondo Dan, ciò avviene attraverso la formazione e l’educazione.
Il buon caffè è una questione di etica e di qualità, di fornire al cliente un caffè eccellente e la storia che c’è dietro. Una volta che si approfondisce e si comprende meglio il “buon caffè”, non si può più tornare indietro.
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