Harenna di Trinci caffè

Monorigine
Fruttato
Floreale

L’Etiopia è il paese di origine del caffè e, dunque, l’unico al mondo in cui si trovano piante allo stato selvatico. La foresta di Harenna, una delle più grandi dell’Etiopia, si trova tra le montagne del magnifico Parco nazionale del Bale, 350 chilometri a sud della capitale Addis Abeba.

Qui, intorno ai 1800 metri di altitudine, cresce spontaneamente all’ombra di alberi ad alto fusto, un caffè arabica con straordinarie potenzialità qualitative ancora poco conosciute e valorizzate. I contadini di questa zona vivono grazie alla vendita del caffè, che costituisce la principale fonte di reddito.

La raccolta è manuale. Non sono previste né la spolatura né la lavatura dei chicchi, fasi cruciali per i caffè dei Presidi latino-americani. Si tratta infatti di un caffè “naturale” che, dopo la raccolta, prevede esclusivamente l’essiccazione al sole delle ciliegie su reti sospese (lettini). Il caffè è ricavato da piante di Coffea Arabica della varietà Typica.

La tostatura medio/chiara conferisce al caffè una buona acidità e un corpo deciso, con poca amarezza. Caffè con alta intensità aromatica, sentori di fiori e agrumi. Acidità buona, retrogusto di vaniglia. Lascia il palato con una sensazione di morbidezza.

Certificazioni: Presidio internazionale Slow Food

Parametro consigliato per la macchina da caffè espresso: macinatura media.

Profilo aromatico

Ogni caffè ha un gusto unico, che deriva dalle sue tre proprietà fondamentali: amarezza, acidità e corpo. L’equilibrio tra queste proprietà permette di distinguere il gusto di un chicco da un altro. Per scoprire se questo è il caffè giusto per te, qui di seguito trovi tutte le sue caratteristiche.

AMAREZZA

Poco Amaro
Molto Amaro

ACIDITÀ

Bassa
Elevata

CORPO

Basso
Alto
Tostatura
Chiara Media Scura Extra scura
La storia della torrefazione Trinci inizia a Firenze nel 1939 con la bottega artigiana di Ercole, quando il caffè era una bevanda per pochi e nessuno poteva immaginare l’enorme diffusione a cui era destinata. La necessità di uno spazio più grande costringe Ercole Trinci a spostare l’attività nella nuova sede di Agliana, in provincia di Pistoia. In quegli anni Andrea si affianca al padre acquisendo da lui tutti i segreti. Inizia da qui il suo cammino. La tradizione di famiglia è stata poi reinterpretata con un occhio sempre attento all’innovazione. Andrea si dedica anima e corpo, selezionando i chicchi migliori e ideando miscele delle quali custodisce gelosamente le ricette. Torna così ad essere il sarto del suo “caffè su misura” per i clienti, interpretando ed esaltando le potenzialità del prodotto ancora prima della tostatura ed estrapolandone le qualità intrinseche, mediante una “tostatura dolce” con cottura a legna. Trinci pone la massima attenzione non solo alla qualità delle materie prime e dei processi di tostatura ma anche a tutti quegli aspetti che ruotano attorno al mondo del caffè e del cacao. Alla base dei caffè della Torrefazione Trinci si trovano valori come la protezione della biodiversità e il sostegno degli agricoltori nei paesi in via di sviluppo.L’esperienza nell’arte della torrefazione artigianale è il primo indispensabile valore nella filosofia di produzione Trinci La continua ricerca della qualità, partendo dalle materie prime sino al caffè in tazzina, nel tempo ha spinto Trinci a far coincidere l’artigianalità con l’inserimento delle nuove tecnologie. Questo ha consentito di rispondere prontamente alle nuove esigenze del mercato. Dal 2004 Andrea Trinci collabora con la fondazione Slow-Food per la biodiversità onlus. In particolare lavora il caffè delle Terre Alte di Huehuetenango in Guatemala e con il caffè selvatico della Foresta di Harenna in Ethiopia. Nel 2005, inoltre, è stato protagonista di un progetto particolarmente ambizioso: la realizzazione di una torrefazione artigianale all’interno della Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno”. Questa particolare torrefazione adesso è affidata alla Cooperativa sociale Pausa Café e a un gruppo di detenuti, ai quali Andrea ha insegnato per anni l’arte della torrefazione. Conclusi gli studi universitari in matematica, nel 2020 Tobia Trinci fa il suo ingresso in azienda portando freschezza e dinamicità. Al fianco del padre si dedica alla gestione amministrativa e commerciale con un occhio sempre attento ai numeri. Con la sua visione aperta sulla sostenibilità, ha riportato l’attenzione al territorio e sull’offerta di caffè certificati Biologico.

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Se non lo sapete ve lo dico ora: ogni caffè, se è buono, è buono da fare sia espresso che filtro, con qualsiasi metodo, purché sia fatto bene.

Quindi provatelo come vi pare, ma prima di provarlo, se non vi è ancora capitato nella vita, cercate una cioccolata fondente buonissima, la più buona che riuscite a scovare, e mangiatela con due granelli due di sale, anche meno. Poi fatevi questo caffè, con quelle sensazioni in mente.

Sarà la nota dominante di questo meraviglioso e profondissimo caffè, a cui si affiancheranno, e non mancherete di notarlo, le note di mille frutti rossi che si accavalleranno pian piano l’uno sull’altro man mano che il caffè da caldo diventerà in tazza prima tiepido e poi magari perfino freddo, cambiando ma danzando sempre attorno a quella cioccolata salata che ne costituisce la colonna portante. Le ciliege di caffè sono di varie cultivar, tutte preziose, a partire da quella Blue Mountain divenuta famosa in Jamaica, ma che – come tutte le cultivar, o quasi – è nata qui, nel cuore dell’Africa.

Questo Kalungu-Birambo viene conferito dai contadini alla stazione di lavaggio di Kalehe, sulle rive del lago. Si tratta di un caffè fully washed, lavato: tolta meccanicamente la polpa delle ciliege (si chiama cascara) nello stesso giorno in cui vengono raccolte e consegnte, l’osso viene fatto fermentare a secco per 12 ore.

Nelle successive 12 ore la fermentazione prosegue nell’acqua in cui i chicchi di caffè vengono immersi, per essere poi avviati come un fiume verde attraverso i canali di lavaggio, dove restano in ammollo per altre 12 ore. A questo punto il caffè, depurato di ogni residuo di polpa e mucillagine, viene lasciato essiccare su letti di rete sospesi per 14-20 giorni.

Certificazione: USDA Organic

Monorigine
Speziato

Con note di Mela verde, Albicocca, fiori di Bergamotto e Gelsomino, retrogusto di The nero al Limone.
Blend Indicato per tutte le estrazioni.

CERTIFICAZIONI: Fairtrade

 

Miscela
Fruttato
Floreale

Sulle pendici della Serra do Pau d’Alho, nei pressi del fiume Cabo Verde, si trova una delle più antiche zone caffeicole del Brasile: sulle dolci colline attorno al monte Mirante, il caffè è coltivato fin dalla fine del settecento. L’ambiente è caratterizzato da ben drenati suoli d’origine vulcanica con una buona componente argillosa, un temperato clima di altitudine ed un’ottima insolazione durante il periodo della maturazione. Il “Pergamino” è una selezione proveniente dalla prima raccolta, fatta a maggio, e da quella principale che avviene generalmente tra giugno e luglio. Solo le drupe mature sono scelte e sbucciate: successivamente i chicchi, ancora ricoperti dalla mucillagine della polpa, sono messi ad asciugare per tre giorni al sole, permettendo così l’assimilazione delle sostanze zuccherine. Con questo sistema, solamente il 25% del raccolto è accuratamente scelto per diventare il nostro “Pergamino”. Caffè molto equilibrato, di media corposità ed elegante dolcezza, possiede una morbida densità, con retrogusto di cacao ed un vago sentore di prugna secca. Tale particolare gusto deriva dalla presenza di zuccheri e vari aminoacidi, che si sviluppano grazie alla maggiore insolazione dovuta all’altitudine delle piantagioni.

Raccolto manuale.

Tostatura dolce, ad aria calda, con uscita a 191° in 13’30’’.

Monorigine
Frutta secca

Harenna di Trinci caffè

L’Etiopia è il paese di origine del caffè e, dunque, l’unico al mondo in cui si trovano piante allo stato selvatico. La foresta di Harenna, una delle più grandi dell’Etiopia, si trova tra le montagne del magnifico Parco nazionale del Bale, 350 chilometri a sud della capitale Addis Abeba. Qui, intorno ai 1800 metri di altitudine, cresce spontaneamente all’ombra di alberi ad alto fusto, un caffè arabica con straordinarie potenzialità qualitative ancora poco conosciute e valorizzate. I contadini di questa zona vivono grazie alla vendita del caffè, che costituisce la principale fonte di reddito. La raccolta è manuale. Non sono previste né la spolatura né la lavatura dei chicchi, fasi cruciali per i caffè dei Presidi latino-americani. Si tratta infatti di un caffè “naturale” che, dopo la raccolta, prevede esclusivamente l’essiccazione al sole delle ciliegie su reti sospese (lettini). Il caffè è ricavato da piante di Coffea Arabica della varietà Typica. La tostatura medio/chiara conferisce al caffè una buona acidità e un corpo deciso, con poca amarezza. Caffè con alta intensità aromatica, sentori di fiori e agrumi. Acidità buona, retrogusto di vaniglia. Lascia il palato con una sensazione di morbidezza. Certificazioni: Presidio internazionale Slow Food Parametro consigliato per la macchina da caffè espresso: macinatura media.

Harenna di Trinci caffè

L’Etiopia è il paese di origine del caffè e, dunque, l’unico al mondo in cui si trovano piante allo stato selvatico. La foresta di Harenna, una delle più grandi dell’Etiopia, si trova tra le montagne del magnifico Parco nazionale del Bale, 350 chilometri a sud della capitale Addis Abeba. Qui, intorno ai 1800 metri di altitudine, cresce spontaneamente all’ombra di alberi ad alto fusto, un caffè arabica con straordinarie potenzialità qualitative ancora poco conosciute e valorizzate. I contadini di questa zona vivono grazie alla vendita del caffè, che costituisce la principale fonte di reddito. La raccolta è manuale. Non sono previste né la spolatura né la lavatura dei chicchi, fasi cruciali per i caffè dei Presidi latino-americani. Si tratta infatti di un caffè “naturale” che, dopo la raccolta, prevede esclusivamente l’essiccazione al sole delle ciliegie su reti sospese (lettini). Il caffè è ricavato da piante di Coffea Arabica della varietà Typica. La tostatura medio/chiara conferisce al caffè una buona acidità e un corpo deciso, con poca amarezza. Caffè con alta intensità aromatica, sentori di fiori e agrumi. Acidità buona, retrogusto di vaniglia. Lascia il palato con una sensazione di morbidezza. Certificazioni: Presidio internazionale Slow Food Parametro consigliato per la macchina da caffè espresso: macinatura media.