Tendenze e stile di vita

Tiramisù Cold Brew: il campione della Tiramisù World Cup

Il caffè si è fatto strada in ogni angolo del mondo della cucina: dalle birrerie alle distillerie, ha trovato spazio tra ricette di salse innovative fino alle rivisitazioni dei capisaldi della cucina tradizionale. Tuttavia, è nei dolci che il caffè brilla veramente. Gli italiani infatti, apprezzano da sempre l’affogato, e la torta alle noci e caffè è diventata un classico in tutto il mondo. Tuttavia, è difficile contestare l’affermazione che il tiramisù è il dessert a base di caffè per eccellenza, specialmente nel 2023. Basta un giro su TikTok per scoprire l’infinito mondo di varianti del tiramisù, come quello al cocco, alla fragola, al limone, al Sakura e al matcha. Ma l’ispirazione che induce questo grande classico della cucina italiana non termina qui: basti pensare al nuovo trend del “tiramisù hair colour” che consisite nel tingere la base dei capelli più scura e le punte più chiare ricreando l’effetto alternato del cacao sulla crema.

 

Il modo migliore per consumare il caffè

Dimenticati di un piatto di pasta, delle patatine fritte o del gelato al cioccolato. Il tiramisù è da sempre il comfort food perfetto, sia come colazione che come dessert: il suo gusto unico si sposa con un’alternanza di consistenze che mette d’accordo tutti i palati. Originario della città italiana di Treviso, il nome tiramisù significa “tirarmi su” nel dialetto locale. Questo dolce semplice ma impegnativo ha un sapore familiare che evoca un senso di comfort. È nato nelle cucine casalinghe, dove un uovo sbattuto, dello zucchero, un biscotto sbriciolato e un po’ di caffè erano necessari per confortare anziani, bambini e giovani madri.

 

Il Tiramisù ha una sua Coppa del Mondo

“È qualcosa che le persone possono fare a casa, in qualsiasi parte del mondo“. È questo il motivo per cui è possibile trovare il tiramisù quasi dappertutto? Francesco Redi pensa di sì e nel 2017 ha fondato la Tiramisù World Cup. Di recente ha inaugurato l’edizione 2023 della competizione internazionale che si tiene ogni anno in ottobre a Treviso, patria del tiramisù e sede di De’Longhi, dove centinaia di aspiranti vincitori si sfidano nella preparazione del popolare dolce al cucchiaio. Tutti sanno che un vero tiramisù segue una serie di tradizioni nella sua preparazione. Una delle più significative è l’utilizzo dei savoiardi, biscotti di pan di spagna indispensabili per la loro consistenza. E poi il buon caffè, l’ingrediente fondamentale.

 

E tu segui l’originale o ti senti creativo?

La ricetta classica prevede l’utilizzo di una moka, ma oggi esistono altre opzioni. Finché è rispettato l’equilibrio tra l’espresso e gli altri ingredienti, ci sono molte varianti per ottenere un buon tiramisù. La Coppa del Mondo prevede infatti due categorie: ricetta originale e versione creativa, oltre a una sottocategoria molto speciale promossa da De’Longhi che sperimenta il Cold Brew come ingrediente innovativo. De’Longhi è uno dei partner di questa categoria e presenta il Tiramisù Cold Brew realizzato con la macchina automatica per caffè in chicchi Eletta Explore. De’Longhi vuole offrire un’alternativa: il cold brew apre nuovi orizzonti creativi perché l’estrazione si diversifica da quella della moka portando minore acidità e amarezza generali, un gusto più dolce dagli aromi floreali e una minore quantità di residui disciolti.

 

Perché il Cold Brew è l’ingrediente segreto del Tiramisù?

“Abbiamo scelto Nadia Ceoldo come vincitrice del premio speciale Cold Brew perché il suo tiramisù è stato quello che ha messo più in risalto il legame tra il caffè e gli altri ingredienti, soprattutto quelli creativi”, ha dichiarato Gianni Cocco, Maestro del caffè di Aicaf – Accademia Italiana Maestri del Caffè – e membro della giuria. La sua ricetta, “La persistenza dell’estate”, era un tiramisù creativo con una crema pasticcera alla scorza di lime, succo fresco al frutto della passione e cioccolato fondente a ricoprire. Sotto, biscotti imbevuti in una miscela a media tostatura composta da chicchi del Kenya, dell’Etiopia e dell’America Centrale, che conferivano alla bevanda note agrumate e floreali. Gli aromi del caffè spiccavano con la leggera acidità, amarezza e dolcezza del frutto della passione, del cioccolato e del lime utilizzati da Nadia. “L’acidità, la dolcezza e l’amarezza erano molto bilanciate nel gusto”, ha aggiunto Cocco.

 

 

Il Cold Brew si rivela il segreto di un tiramisù creativo che si adatta a ogni occasione, ma non è tutto. Ci sono infiniti modi in cui il Cold Brew e il tiramisù possono diventare un ottimo abbinamento, come il nostro cocktail Martini Tiramisù Cold Brew. Perfettamente equilibrato a ogni assaggio.